La GENTILEZZA è una SOFT SKILL troppo sottovalutata, eppure è evidente in tutte le fasi della RICERCA DEL LAVORO… per entrambe le parti: per CHI CERCA e per CHI OFFRE.
Nel sostenere colloqui di orientamento, essere GENTILI o meno è un elemento che immediatamente riconosco e sui cui IO per primo presto molta attenzione: dalla prima mail/telefonata fino ad arrivare al primo incontro… e lo stesso vale per le Risorse che mi sentono/vedono per la prima volta.
Puoi avere 5 Master e conoscere 4 lingue ma, se non sei GENTILE, non servirà a nulla!
E le AZIENDE? Pensiamo alla reazione quando proviamo a lasciare un CV “a mano”… va bene invitare la persona a farlo tramite il form aziendale, ma ciò che tanti lamentano è la “mancata” accoglienza, con conseguenze sull’immagine aziendale (inutile dire che ci sono, invece, tanti casi positivi e virtuosi, con feedback positivi).
La prima impressione è dettata proprio dalla GENTILEZZA… e anche la reazione altrui è definita dall’essere o meno gentili… puoi anche non essere di aiuto, ma mostrarti disponibile, garbata/o e attenta/o, magari con un sorriso, può fare la differenza!
🚦Prima di valutare le reazioni altrui, pensiamo a QUANTO siamo GENTILI…